giovedì 13 ottobre 2016

TAORMINA GOURMET - Sicilia 2016

#EventiDiVini


Ottobre in Sicilia? Una piacevole sorpresa, e non solo per le temperature classicamente quasi estive che permettono di sognare un ultimissimo bagno, ma anche per le tante sorprese in campo enogastronomico. Un’isola dove la coltivazione della vite inizia in tempi antichissimi (secondo le leggende greche, infatti, furono le lacrime di Dioniso a far germogliare la vite), ma la cui notorietà si è affermata sui palcoscenici internazionali soltanto negli ultimi anni.

Merito di veri e propri “brand da tavola” quali il Nero d’Avola, prodotto praticamente su tutto il territorio regionale, e merito anche della fortuna di poter annoverare tra le proprie isole anche le Eolie e Pantelleria, patria rispettivamente di Malvasia e Moscato altrettanto celebri. Da un punto di vista quantitativo l’area di produzione più vasta è quella a cavallo tra le province di Palermo e Trapani, ma bisogna precisare che tutta la Sicilia con il suo 60% di territorio collinare ed un clima mite e soleggiato risulta essere una terra ideale per la coltivazione della vite.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti, esperti e non: la Sicilia si è imposta come produttore di vini di elevata qualità, potendo annoverare ben 18 vini DOC, tra cui i già citati Malvasia delle isole Lipari e Moscato/Passito di Pantelleria, oltre ad Alcamo, Marsala ed Etna, nato sui terreni vulcanici ai piedi dell’omonimo vulcano. Nella metà orientale dell’antica Trinacria si produce anche la sola etichetta DOCG: il Cerasuolo di Vittoria.

A certificare le eccellenze vitivinicole siciliane è intervenuta la manifestazione Taormina Gourmet, alla sua quarta edizione e con oltre 150 cantine partecipanti

Prevista tra il 15 e il 17 ottobre nelle sale dell’Hotel Diodoro si propone di far risaltare i principali vini regionali compresi nelle categorie DOC e DOCG. Al termine della tre giorni di degustazioni, anche gastronomiche con la vera e propria sfida tra chef di Campania, Puglia e Calabria organizzata a Zafferana Etnea, i migliori prodotti verranno insigniti del Sicilia Wine Award, alla presenza del noto giornalista e degustatore Daniele Cernilli.

Per saperne di più:

http://www.taorminagourmet.it/

mercoledì 12 ottobre 2016

Le migliori cantine da visitare in Campania

#RegioniDiVini

Campania: terra meravigliosa ricca di storia e di grandi vini..il 2016 è stata una delle migliori annate!

La Top Ten della Campania

Catalanesca del Monte Somma Igt Bianco Katà 2014
- Cantine Olivella di Sant’Anastasia (Na), prezzo 10-12 euro
- Cantina Ettore Sammarco di Ravello (Na), 8-10 euro
- Cantina Coppi di Lapio, Lapio (Av), 14-16 euro
- Cantina Benito Ferrara di Tufo (Av), 15-17 euro
- Cantina Montevetrano di San Cipriano Picentino (Sa), 14-16 euro
- Tenuta Scuotto di Lapio (Av), 20-22 euro
- Tenuta Viticoltori Migliozzi di Carinola (Ce), 15-17 euro
- Fattoria La Rivolta di Torrecuso (Bn), 10-12 euro
- Tenuta Cavalier Pepe di Sant’Angelo all’Esca (Av), 31-33 euro
- Cantina Salvatore Molettieri di Montemarano (Av), 42-45 euro

Quattro docgAglianico del Taburno, fiano d'Avellino, greco di Tufo e Taurasi – 16 doc (tra queste, Lacryma Christi del vesuvio, falanghina del Sannio e Capri), alta gradazione sia nei bianchi sia nei rossi. 
Il biglietto da visita della Campania racconta il sole di questa regione ed esalta l'Irpinia, il Casertano e la splendida Costiera amalfitana.

Le Corone del 2016 in Campania sono 30: nessuno al Sud Italia è così titolato. Quello che sta terminando sembra l’anno del taurasi. La docg avellinese infatti ha raccolto ben 9 corone, surclassando numericamente le altre docg. E se nelle 30 Corone troviamo più rossi che bianchi, nella nostra top ten la proporzione è rovesciata.

Quattro vini ottengono il triplice riconoscimento (corona della critica, corona del pubblico, rapporto qualità-prezzo) e sono tutti bianchi. Gli altri sei li collochiamo idealmente su un gradino più basso. Ma parliamo comunque dell’eccellenza. Vediamo dunque nel dettaglio

Le dieci migliori bottiglie della Campania secondo la guida Vinibuoni d’Italia 2016

- Costa d'Amalfi Doc Bianco Terre Saracene 2014
- Fiano di Avellino Docg  2014 (bianco)
- Greco di Tufo Docg Vigna Cicogna 2014 (bianco)
- Campania Igt Aglianico Core 2013 (rosso)
- Campania Igt Fiano Oi nì 2012 (bianco)
- Falerno del Massico Doc Rosso Rampaniuci 2010 (rosso)
- Sannio Doc Taburno Fiano 2014 (bianco)
- Taurasi Docg Riserva La Loggia del Cavaliere 2009 (rosso)
- Taurasi Docg Riserva Vigna Cinque Querce 2008 (rosso)

Ci sono sicuramente due eventi da non perdere nei prossimi due mesi in Campania.

Il primo è senza dubbio quello che si svolge a Montemarano (AV). Montemarano è la capitale dell’Aglianico e si trova in provincia di Avellino. Torna a far parlare di sé e del suo prodotto tipico di eccellenza e lo fa con una due giorni che si preannuncia entusiasmante.

Il centro storico dell’antico borgo irpino, profumato dai sentori delle uve aglianico, solida fortezza ultrasecolare e labirinto di contrade tutte da esplorare, ospiterà venerdì 16 e sabato 17 ottobre la kermesse enologica “Festa del vino”, durante la quale il comune di Montemarano sarà presentato come il “Salotto dei vini buoni” d’Irpinia.

Per due giorni protagonista indiscusso dell’evento sarà proprio il vitigno Aglianico, padre del pregiato Taurasi DOCG che da anni con-tribuisce a rendere famosa la terra d’Irpinia nel mondo. L’Aglianico, vino dall’intenso colore rosso rubino, dal gusto intenso e corposo e caratterizzato da un inebriante mix di profumi, sarà al centro di un ricco programma di iniziative, dove convegni, degustazioni, mostre, visite guidate, spettacoli musicali e workshop, faranno da cornice all’inaugurazione dell’Eco-Museo del Vino, sito all’interno del restaurato Palazzo-Castello Medievale.


Altro evento assolutamente imperdibile è quello che si svolgerà invece a Novembre sull’isola di Procida. L’evento patrocinato dal Comune di Procida si terrà venerdì 11 Novembre presso il borgo storico di Terra Murata come ormai da tradizione. Degustazioni di piatti tipici locali, spettacoli vari per grandi e piccini, tanta buona musica, il tutto accompagnato naturalmente dal buon vino della regione che è stata per anni capitale del Regno più florido d’Europa: quello delle “Due Sicilie”.

Cantine

Volete un consiglio su qualche ottima cantina dove degustare il miglior vino di questa splendida regione? Noi di WineOt vi consigliamo queste:

-       Feudi San Gregorio (Sorbo Serpico, Avellino)
-       Galardi (Sessa Aurunca, Caserta)
-       Mastroberardino (Atripalda, Avellino)
-       Montevetrano (San Cipriano Picentino, Salerno)
-       Terredora (Montefusco, Avellino)