#RegioniDiVini
Ci spostiamo in una
delle terre #divino per eccellenza: il Piemonte
Tappa imprescindibile di ogni
itinerario enogastronomico per appassionati e non solo. Con le sue zone DOC,
tra cui Langhe, Monferrato e le colline dell’Astigiano, è infatti culla di alcuni
tra i più pregiati vini italiani, quali Nebbiolo, Barolo, Dolcetto, Barbera,
giusto per citarne alcuni, e accoglie varietà internazionali come Pinot Nero e
Chardonnay.
Una regione a cui è
associato generalmente il retrogusto deciso di un corposo vino rosso, ma che ha
saputo anche coltivare e produrre vini bianchi di ottima qualità (basti
ricordare il Roero Arneis) così come è riuscita ad esaltare la produzione di
spumanti (l’omonimo Asti). Merito anche di fattori ambientali quali la
conformazione del territorio: oltre 45.000 ettari di vigneto in zone collinari,
con suoli differenti (a prevalenza sabbiosa, argillosa, ecc.) che consentono un
vastissimo assortimento.
La
migliore occasione per scoprire tutto lo smisurato patrimonio piemontese è il
mese di settembre, quando Torino ospiterà il Salone del Gusto, e ad Asti
prenderà vita la celebre kermesse della Douja d’Or, giunta alla sua 50esima edizione.
Il nome della manifestazione deriva
dal termine dialettale con cui si indicava un antico recipiente di terracotta
in cui veniva servito il vino, la cui pronuncia “duja” sembra essere legata
anche all'altrettanto antica maschera di Gianduia.
Dal 9 al 18 settembre
si potranno degustare, insieme ai piatti della tradizione piemontese, oltre 350
vini. I migliori verranno premiati, dopo un rigoroso esame organolettico, il 10
settembre nella cornice del Teatro Alfieri.
Per scoprire i
principali eventi in calendario: http://www.doujador.it/il-programma/
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